Universalmente riconosciuto come accessorio femminile, negli anni 80 entra a far parte della moda maschile con il diffondersi dei capelli lunghi. La storia del cerchietto è da attribuirsi al periodo della antica Grecia, che indossavano per occasioni particolari, erano delle ghirlande che successivamente decorarono di oro e argento, nel corso del tempo iniziarono a utilizzarli per scopi diversi.
Negli anni 90 il cerchietto era il must have delle scolarette, accessorio da possedere ad ogni costo, per anni le pettinature non potevano non trovare complicità.
Dopo trent'anni ritorna protagonista nelle passerelle, a pettine, a zig zag, maxi, di seta, raso e pelle borchiata, alti da sembrare corone, versione gioiello, semplice, regale o super trendy, semplici geometrie con maxi fasce fluo; eccentrici, voluminosi, dalle forme bizzarre, dal cuore, al gelato come quelli della stilista Agatha Ruiz de la Prada.
E voi che genere preferite?
Ecco a voi solo alcuni degli innumerevoli modelli di cerchietto
Ci sono dei modi per indossare un cerchietto?
Assolutamente no. Si può indossare con i capelli lunghi, corti, sciolti e raccolti, con la riga in mezzo o a un lato, oppure senza riga, con i capelli spettinati, con i capelli ricci e lisci. Praticamente in tutti i modi, non esiste regola.
Su che base si sceglie un cerchietto piuttosto che un altro?
Dicono dipenda dalla forma del viso, in parte è vero.
Ogni persona ha un suo gusto personale, se si sceglie un accessorio dalla forma o struttura stravagante per mille motivi, deve comunque attenersi a ciò che poi otterrà con il risultato finale nel suo complesso, ovvero, l'outfit completo.
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